lunedì 26 giugno 2017

Anime Primavera 2017 Review #13


Manca ancora una settimana e poi sarà tutto finito! Aiuto!

My Hero Academia 2 (12/25)
Così si chiude il sipario su questo festival dello sport, senza farci vedere neanche una sfida del secondo e terzo anno. Mi piacerebbe vedere altri personaggi della scuola più grandi.
Mi ha commosso molto la reazione di Bakugou alla sconfitta del Todoroki, molto d'impatto.
Mi diverte sempre vedere come scelgano i propri nomi da eroi quando ormai hanno sbandierato al mondo quelli veri nel festival dello sport.

Little Witch Academia (24/25)
Ma che belle le citazione a Star Wars per l'ambientazione di inizio episodio.
Questo episodio si è sviluppato in modo inaspettato, andando a concludere, per ora, la storia, sbattendo in faccia la realtà a Croix e risolvendo i problemi mondiali, anche se potrebbe arrivare un ultimo boss finale, però non ne sono sicuro.
Chariot mi è piaciuta molto in questo episodio, ha saputo farsi rivalutare, dimostrandosi più determinata, più caritatevole nei confronti di Croix e una brava persona. Anche Akko ha saputo destreggiarsi bene sia per quanto riguarda la magia, sia per quanto riguarda il discorso fatto a Chariot, frutto di una felice, triste e travagliata esperienza alla scuola.
E se devo elogiare ancora di più questo episodio, perché non parlare delle straordinarie musiche che lo hanno accompagnato dall'inizio alla fine, donando momenti - all'inizio molto da guerre stellari - poi più pomposi, aggressivi, ma allo stesso tempo dolci e magici. Inoltre, le animazioni del mostro tecnologico di Croix che spacca, disintegra, uccide e termina sono dinamiche, chiare e incredibilmente eccitanti da vedere.

Zero kara Hajimeru Mahou no Sho (11/12)
Zero è stata furba nello scrivere il suo libro, mentre Tredici mi ha stupito per come si è comportato con Albus, Zero e il mercenario. Rimane un personaggio negativo, ma le sue azioni erano per il bene di Zero, in qualche modo. Quindi mi sta bene questo suo cambiamento.
Dai, che arriverà un bel finale!

SukaSuka (11/12)
Con tutto quello che sta succedendo non mi dispiacerebbe un finale tragico. Sono sul filo del rasoio, Chtholly sta per scomparire, la nave è invasa, tutti sono ricoperti di sangue. Non per forza per tutti, anche solo per una persona. In ogni caso, finale felice o tragico, accetterei entrambi, perché mi sono affezionato ai personaggi.
Ren che distrugge tutto è una bellezza per gli occhi.

Sakura Quest (12/25)
Arriva la festa della fonazione e quello spettacolo sulla mascotte ha avuto i suoi frutti: una show televisivo per promuovere e finanziare la città. Una bella sorpresa!

Fukumenkei Noise (11/12)
La nuova canzone è carina, ma nulla di che. Canaria non si batte.
Ora che il festival è cominciato, Momo fa ancora più il pezzente. Perché Alice non capisce che quel cretino in realtà... è un cretino?
Qui le madri sono delle donnacce, delle persone che non dovrebbero esistere. Danno solo fastidio, impediscono ai figli di vivere e danno fastidio. Ho già detto che sono delle donnacce?
Kira kira boshi ritorna in grande stile.

Clockwork Planet (11/12)
C'è stata più serietà da parte del protagonista e questa volta la parte dell'ignorante la fa Marie, che smorza senza senso un momento di tensione picchiando Naoto.
Ancora non riesco a capire quali siano gli obbiettivi di quel Gennai, oltre a tornare a Digiworld. È soltanto un vecchio che ha vissuto isolato dal mondo per anni e vuole sfidare Y, e basta. Cretino, come l'esercito e tutti gli altri.
Spero che AnchoR distrugga tutto.

Saenai Heroine no Sodatekata ♭ (11/11) FINALE
Non l'avrei mai detto all'inizio di questa seconda stagione, ma mi sono divertito tantissimo, mi sono commosso e ho provato empatia verso i personaggi, verso Eriri, Kasumigaoka Utaha, Megumi e, sì, anche Tomoya.
Infatti, questa seconda stagione lascia stare il fanservice, se non nell'episodio 0 - infatti anche Kasumigaoka Utaha fa notare che per tutta la seconda parte Michiru sia scomparsa, per concentrarsi di più sulla crescita psicologica e lavorativa dei personaggi principali, risultando più matura e complessa rispetto alla prima, un totale cambio di prospettiva.
Per quanto riguarda il comparto tecnico, non ci sono cambiamenti eclatanti rispetto alla scorsa volta, rimangono quelle scelte registiche accattivanti, come gli strani colori in alcuni fotogrammi, e, come già detto prima, non ci si concentra di più sulla figura femminile come oggetto, ma come persone con problemi esistenziali, quindi non ci saranno più spesso inquadrature fuorvianti.
È stata una visione davvero piacevole che consiglio sia a chi ha gradito la prima stagione, sia a chi l'ha disprezzata: potrebbe rivalutare tutta questa storia!

Busou Shoujo Machiavellianism (12/12) FINALE ARMATO
Molto bello l'inizio di questo ultimo episodio, molto teatrale.
Comunque.
È stata una visione molto piacevole rispetto a come me la sarei aspettata. All'inizio ero piuttosto timoroso su come sarebbe stato trattato il ragazzo di turno dalle ragazze di turno e invece solo due - quattro sul finale - proveranno davvero amore per lui. Quindi in questo frangente, tutto è andato bene.
Mi ha stupito molto il modo in cui vengono presentati gli scontri, ovvero molti stili di spada e lotta libera, con delle mosse coerenti e ben spiegate, che non eccedono troppo nella fantasia. Sono scontri sanguinosi, combattuti in alcuni casi, buffi ed esilaranti in altri, ma almeno sono contestualizzati.
Ho gradito davvero molto il character design, molto vario, colorato e apprezzabile - almeno per me. Le ragazze sono davvero carine, anche quelle che fanno più spavento, mentre i ragazzi sono davvero carini, anche quelli che... no, aspettate, c'è qualcosa di sbagliato...
La storia di Nomura Fudo e Amo è quella su cui si basa la serie, ma quella tra Satori e la sorella è molto più interessante e colpisce di più.
Mi piacerebbe vedere un seguito per approfondire meglio i vari personaggi comparsi e che ho apprezzato molto.

Renai Boukun (12/12) FINALE CON BACIO
Fin da subito, guardando questo anime mi sono divertito con i personaggi, con le loro strane situazioni al limite dell'assurdo, molto dinamiche, ma anche drammatiche e sentimentali in molti casi. Sì, perché oltre alle grasse risate, c'è stata anche una interessante caratterizzazione dei personaggi, dalla loro infanzia, fino al presente, mostrando i loro problemi di famiglia e le risoluzioni.
Ho gradito molto, quindi, i personaggi, che all'inizio sembrano rappresentare i soliti stereotipi, tipo la yandere, la himedere, ecc., per poi evolversi durante la serie.
Le scene comiche si basano principalmente sulla stupidità di Guri e l'aggressività di Akane, però è grazie alla simpatia di queste che non mi hanno mai stancato, anche se durante la visione ho cominciato a preferire Yuzu. Il super deformed si adatta molto bene e spesso, in momenti di sorpresa scioccante, i volti dei personaggi diventano così caricaturali da sembrare reali. Normalmente, le animazioni e i disegni sono normali, non si notano cali di qualità e rimangono sempre stabili.
Adoro follemente la opening, rappresenta perfettamente lo spirito di questa serie.
Per la varietà dei temi, lo consiglio caldamente a chi cerca divertimento, ma anche serietà.

Sakurada Reset (12/24)
Ma cos'era quello schifo? Siamo finiti in Mayoiga per caso? Che spavento!
Ho solo questo commento da fare.
Ah, sono felice che Soma Sumire sia tornata, mi sta troppo simpatica.

Hinako Note (12/12) FINALE LEWD
Come considerare tutto ciò?
Una normale serie moe, questa volta incentrata sul teatro, con le solite protagoniste, quella timida, la tsundere, la loli, quella un po' fuori di testa e l'ultima più seria e posata. Mi piacciono storie del genere, anche se in questo caso non mi sono divertito molto, però ho gradito seguire le vicende di queste cinque ragazze amanti del teatro.
Oltre alle poche risate, un'altra nota dolente è l'eccessiva sessualizzazione delle ragazze: in storie come queste raramente vorrei vedere dei vestiti succinti, provocanti, mutandine o personaggi quasi bakunyuu, eppure qui sono presenti e mi infastidiscono non poco.
Non troverò mai più una commedia ai livelli di Anne Happy o Sansha Sanyou...
Quest'ultimo episodio è stato il migliore.

Sword Oratoria (11/12)
Vedere gli avventurieri della familia Loki disintegrare ogni mostro che vedono davanti, perfino i draghi, è uno spettacolo per gli occhi. Fa capire come Bell in realtà sia un cretino, un debole e che deve ancora fare una strada lunga quanto il Serpentone. Questi mostri, anche, sembrano degli incapaci da come vengono one-shottati. Fantastico.
Interessante anche vedere altri piani del dungeon, molto più spaventosi degli altri, specialmente quello con i draghi.
Il mostro nel finale mi ha fatto davvero impressione. Nonostante tutto, spero in combattimento combattuto per Ais nell'ultimo episodio.

Eromanga-sensei (12/12) FINALE INCESTUOSO
Una sola parola: perfezione.
Potrei utilizzarla e sarebbe abbastanza. Nulla in confronto può competere alla maestosità di tutto ciò, nulla. È stato perfetto dall'inizio alla fine. Sono arrivati personaggi accattivanti, pieni di passione e sogni, ma anche imperfezioni: tutto ciò li ha resi reali. Personaggi bizzarri, distanti dal solito stereotipo, distanti da qualsiasi altra percezione umana. Così perfetti da non poter essere di questo mondo impuro.
No, a parte gli scherzi, mi è piaciuto, mi sono divertito, ho trovato molto simpatici tutti i personaggi e le vicende sono così assurde che raramente si riescono a vedere nei normali anime, per esempio tutte gli accadimenti dell'ultimo episodio. Inoltre non si può criticare il comparto tecnico e sonoro, i quali non cadono mai, rimangono impeccabili dall'inizio alla fine.
È diverso da Oreimo, perché è migliore: corregge ciò che era sbagliato, ovvero Sagiri e Masamune NON HANNO RELAZIONI DI SANGUE. E va già bene così.
Guardatelo, apprezzatelo o disprezzatelo, fate come volete, ma diffondete il verbo.

One Piece 794
Jajji è un bastardo infame. Anche se prima o poi la Germa si dovrà alleare con i nostri pirati per sconfiggere la mammona, questo Jajji mi starà sempre sulle scatole. Anche Reiju fa la sua parte, ma so che in futuro cambierà.
La foresta, nonostante sia suggestiva e divertente, mi ha stufato.

Dragon Ball 96
Tre mesi per costruire un dannato luogo dove combattere e viene distrutto in un minuto da tre dei della distruzione come se fosse burro. E che diamine.
Mi rimangio ciò che dissi: i combattenti vengono mostrati tutti, nella loro interezza, anche se bisogna ancora vedere se ognuno di loro avrà qualche momento di combattimento serio. E questi design sono più accattivanti di quelli del settimo universo: cioè, il team di Gohan è tutto uguale, gli altri sono molto vari.
E per i combattimenti, spero di vedere mischiarsi gli scontri, non solo 1vs1, magari un 1vs1 che si sposta per diventare 2vs2, ecc. Quindi, non voglio Goku contro Jiren e basta.
Mi aspettavo che Freezer disintegrasse Frost al primo sguardo e invece no. Bello.

Uchouten Kazoku (12/12) FINALE FANTASTICO
Come si può descrivere ciò che rimasto perfetto dall'inizio alla fine, ciò che ha saputo stupire, commuovere, adirare e mettere in dubbio ogni cosa, ciò che non è mai caduto nel banale, raccontando una storia particolare, semplice, ma allo stesso tempo complessa grazie ai personaggi e ai loro comportamenti? 
La risposta risiede in un singolo titolo: Uchouten Kazoku 2.
Una risposta ovvia, visto il mio enorme apprezzamento verso questa serie fin dal primissimo episodio, quindi non c'è nulla di cui stupirsi.
Quindi perché considerare tutto ciò il miglior anime della stagione?
Prima di tutto, la complessità delle relazioni tra i personaggi, infatti raramente si riuscirà a capire come qualcuno agirà con un altro, da quanto è imprevedibile la reazione non solo di quelli coinvolti, ma anche in tutti gli altri. Per questo ogni azione ha ripercussioni sulle persone, sul luogo e su altre azioni.
In questa seconda stagione il susseguirsi di avvenimenti è così pressante che non si avrà il tempo di respirare o di guardare al passato, rimanendo sui rimorsi del presente.
Non ci sarà un personaggio o un fatto fuori posto, tutto condurrà a un finale maestoso, un finale per nulla felice, ma una finale reale, dove qualcuno ha guadagnato qualcosa, ma ha perso qualcos'altro e viceversa.
Perché sono degli stupidi tanuki.
Perché sono dei superbi tengu.
Perché sono dei rudi oni.
Perché sono dei normali esseri umani.

Kabukibu! (12/12) FINAAAAAALE
Oltre a dare una buona rappresentazione del kabuki, ha donato anche dei buoni personaggi con dei buoni problemi personali, senza però dimenticarsi dell'obbiettivo principale: fare kabuki.
Quindi mi è piaciuto, molto.
Ha saputo colmare ogni mia aspettativa e sanare ogni mio dubbio. Sì, potrei non aver espresso pareri positivi durante le settimane, ma davvero, mi è piaciuto.
Spero in un seguito, anche perché molte storie non sono state chiuse, come la storia d'amore tra Kaori e Tonbo, il passato di quest'ultimo e Ebihara.
In ogni caso, rimane una visione piacevole e adatta a chi vuole scoprire questo genere di teatro, molto lontano dalla nostra concezione occidentale.

Alice to Zouroku (12/12) FINALE SENZA ZOUROKU
Oggettivamente è apprezzabile, ma a me ha dato fastidio come il vecchietto non abbia mai una parte fondamentale nella storia. Infatti, non è mai soltanto lui ad aiutare Sana, ma accanto a lui c'è sempre qualcun'altro, come la nipote o l'amico del governo, quindi qual è la sua vera utilità? Nessuna, in poche parole. Ed è per questo che ho apprezzato poco questa serie.
Il resto è bello.


Si conclude così la penultima settimana.
Ogni volta che si sta per concludere una stagione, mi sento male: sono diviso tra felicità e tristezza, perché alcune storie mi mancheranno, altre per nulla. È sempre così ed è per questo che continuo a seguire ogni stagione con brio.
Alla prossima,
Daddide.


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