giovedì 24 dicembre 2015

Anime Autunno 2015 Review #12


Finire serie mi devasta, anche se sono mediocri. Venerdì aspettavo l'episodio di Testament, per poi rendermi conto dopo essere andati a dormire che non si sarebbe stato a causa del finale di settimana scorsa. Questo mi ha distrutto.

Prison School Drama (8/9)
Mi è piaciuto come hanno trasposto la lotta di Kiyoshi con Hana. Divertente e ben fatto. Hana (l'attrice) come al solito è bravissima e capace di trasmettere i sentimenti del personaggio. Bene anche per Kiyoshi. Però vedo il modo di parlare del preside un po' forzato registicamente. Dovrebbe essere un super zoom sull'occhio, per esempio, e invece ogni volta guarda in camera. Fa niente.
Mi dispiace che la prossima sia l'ultima puntata e che finisca come l'anime.

Shomin Sample (11/12)
Per il finale era prevedibile che succedesse una cosa del genere, però è stata gestita decentemente, anche se la mamma è la solita mamma severa e stereotipata. Mi è piaciuto come il rapporto tra Reiko e Aika sia cambiato nel corso della serie.
Il problema è che l'altra tizia non è ancora comparsa.

AntiMagic Academy (11/12) 
Molte forze si sono mosse per quella bambina dal potere enorme e molto particolare. La rivelazione a proposito di esso, data da quel preside ambiguo, mi ha sorpreso e interessato molto.
Chissà perché quel Kyouya sia come resuscitato e cosa sia quella Nero.
E non poteva esserci finale migliore, con l'arrivo di quel biondo bastardo.

Lance N' Masques (12/12) impressioni finali
Avrete già capito che, durante le settimane, l'ho sempre trovato noioso, con personaggi brutti e stereotipati e per nulla accattivanti - tranne due - e situazioni già viste e orripilanti, con combattimenti insignificanti e scontati.
E questo mio pensiero rimane anche dopo il finale. Sì, mi è piaciuta la storiella della mamma di Makio, è stata ben fatta, ma ho trovato alcuni buchi enormi, tipo l'anello della bimbetta, che compare casualmente, senza essere stato mostrato prima e Yotaro che vuole portare con sé Makio oltreoceano, quando nel primo episodio aveva fatto di tutti per farla rimanere a casa, contro i voleri del padre. Ma ovviamente con lui non corre alcun rischio. Ovviamente.
Una serie brutta e deludente. Mi aspettavo molto di più, volevo molto di più, ma non ho ottenuto nulla. Neanche dai disegni e le animazioni, che almeno in un'altra serie brutta di questa stagione mi hanno soddisfatto. Sono infatti bruttini, con occhi enormi e facce sproporzionate. A volte le lance sembrano lunghe cinque metri, ma poi è solo uno. I combattimenti sull'isola con i colori sono stati allucinanti. Una scelta registica orrenda.
E non ho parlato ancora del cavallo. Oddio il cavallo. Parla? Si trasforma effettivamente in una ragazzina? Seriamente? Neanche io ho capito se si trasforma veramente e comunica veramente con gli altri personaggi. Semplicemente aberrante e senza senso, perché alla fine i discorsi che fa con gli altri dovrebbero essere attinenti alla trama, ma non lo sono.
E Yuyan che non si capisce cosa sia.

Subete ga F ni Naru: The Perfect Insider (11/11) impressioni finali
Sfortunatamente è finito. I due protagonisti mi sono piaciuti così tanto che voglio ancora sapere qualcosa su di loro e come andrà a finire la loro storia, dopo quel caso di doppio omicidio pieno di mistero e con una soluzione intricata e difficile da venirne a capo.
Lo dico subito, potrebbe sembrare lento, anzi lo è. Negli episodi centrali viene detta una cosina e puntata per portare avanti la storia, ma io ho trovato tutto piacevole e i discorsi, apparentemente pesanti, fanno parte di un'intera filosofia della dottoressa e il professore e serviranno per delinearne le caratteristiche e metterli sia in contrasto che sia per dimostrare come sono simili. Ogni episodio è un passo verso la verità psicologica del colpevole e di tutto il suo passato.
La risoluzione del caso è incredibile, allucinante e anche se erano stati seminati molti indizi, fa rimanere a bocca aperta. Sì, alla fine potrebbero sembrare inutili tutti i discorsi, ma io li ho trovati comunque interessanti e non fini a se stessi. Così mi sono affezionato ai personaggi e alle loro gesta.
Il professor Saikawa è un personaggio atipico, molto intelligente, ma non lo da quasi mai a dimostrare con le sue battutine o le sue magliette bellissime - pan, kujira, Moe e nasu, rispettivamente pane, balena, Moe Nishinosono e melanzana - e mi ha intrigato fin da subito.
Nishinosono è tutto il contrario, in qualche modo. Anche lei è intelligente, ma si sforza abbastanza per esserlo ed è molto più seria del professore. Questo contrasto ha portato ad amarlo e io faccio il tifo per lei.
La dottoressa Magata Shiki è il fulcro della storia. Un personaggio misterioso, dal passato misterioso, dagli ideali contrastanti tra loro e una presenza indissolubile per tutti gli altri. Quelle volte in cui si vede da bambina mi hanno fatto raggelare il sangue. Spaventosa e intimidatrice, con una storia dietro di sé triste e molto verosimile.
Lo consiglio assolutamente a tutti. Perché è una bella storia di amore, morte e libertà.
Attendo la seconda stagione, essendo parte di una serie di libri di vent'anni fa.

Ushio e Tora (25/26)
Quell'organizzazione mi sta già sulle scatole. C'è stato un grande sviluppo, anche se finito e distrutta la HAMMR tutti si dimenticheranno dell'accaduto, come al solito. Sconfiggere ancora un pezzo di Hakumen non è molto importante, alla fine, perché Hakumen rimane sempre forte come prima.
Mi chiedo dove voglia arrivare la storia, perché il prossimo è l'ultimo e poi ci attendono altri tredici episodi nella stagione primaverile.

Pokémon XY&Z (6/??)
Interessantissimo e bello che duri più di un episodio. Non mi sarei mai aspettato una battaglia con tanto di rapimento. Molto probabilmente quei tizi sono i discendenti dei ninja che hanno perso nella battaglia secoli prima. Tutto questo porterà all'evoluzione di Gekogashira.
Che comunque fare un villaggio tra le montagne con tanto di entrata e password segreta non ha senso, se è a cielo aperto.

Sakurako-san (11/12)
La risoluzione del caso è stata una sorpresa continua. Infatti si passa a bugia a verità varie volte e il finale, con l'introduzione del villain principale, è stato molto bello.
Tutto potrebbe essere collegato - non tutto, ovviamente - da un unico assassino e sarebbe bello vederlo nell'episodio prossimo.
Questa volta il ragazzo si è fatto male ed è giusta la reazione di Sakurako. Cosa farà ora l'amante delle ossa?

One Piece (722/??)
Almeno Rufy che ferma il piedo di DoFlamingo con il suo piedo è reso bene.

Dragon Ball Super (24/??)
Inizio del combattimento tirato troppo per le lunghe solo per far finire l'episodio con Goku trasformato in Super Sayan Blue.
E si aspetta un altro episodio.

World Trigger (59/??)
Alla fine Giev deve tutto ai suoi Trion Soldier, perché non fa nulla. Non si muove, non parla; è solo un cretino a cui è successo qualcosa in passato. E spero muoia.
Alla fine non si è visto per nulla Kuga contro quella statuetta e il titolo è servito solo ad abbindolare.

Rakudai Kishi no Cavalry (12/12) impressioni finali
All'inizio ero molto dubbioso riguardo a un po' di tutto. Stella in primis e poi la storia dei cavalieri, ma poi mi sono dovuto ricredere dopo due episodi, perché ha saputo uscire dal solito binario dell'harem e andare dritto verso un solo obbiettivo. E ho cominciato ad apprezzare tutto.
Il protagonista mi è piaciuto fin dall'inizio, infatti è uno dei pochi che in situazioni come queste si fa il culo da solo e da solo riesce a scalare il successo, sapendo cosa vuole davvero e il suo obbiettivo finale, ovvero Stella e la conquista del Torneo, per ricevere gli apprezzamenti del padre.
Anche Stella mi è piaciuta. All'inizio mi è sembrata solo la solita macchietta tettona, ma poi ha saputo cambiare, differenziandosi da tutte le altre protagoniste tettone che vogliono solo l'attributo.
Anche Shizuku, che gradualmente ha saputo accettare la situazione amorosa del fratello, è stata fantastica. Mi è piaciuta fin dall'inizio, senza nessun calo di apprezzamento, fino al combattimento con Todo Toka, dove ha dato tutta se stessa e dove mi ha impressionato.
Di Alice non riesco a parlare, da quanto è un personaggio enormemente fantastico. Ha un'abilità che è stata mostrata una volta da quanto è figa, e poi sa dare consigli ed è una buona spalla d'appoggio per la tristezza dei compagni. Alice non è mai mancata nei momenti del bisogno ed è per questo che l'ho apprezzata.
Ovviamente ci sono i personaggi macchietta, ma sono solo di contorno e tranne un paio non li ho trovati inerenti al coso degli avvenimenti, come Nene o la giornalista.
In quanto agli avvenimenti, sono una escalation di bellezza, di combattimenti ben realizzati, con angolature che rendono la visione ancora più introspettiva e dei cambiamenti interni dei personaggi incredibili. Ikki sarà sempre messo alla prova, sia nel suo animo che nella lotta. Lo vediamo a un certo punto dell'ultimo episodio abbattuto e non più sicuro di se, per poi gradualmente ripercorrere la sua vita e ritrova la forza di continuare.
Questa è stata una serie differente sotto tutti i punti di vista. Non è stata mai banale e con degli sviluppi inaspettati, che rendono la visione sempre più intrigante e piacevole e con un finale apprezzabile, che conclude bene una serie, anche se sono desideroso di una continuazione. Sigle d'apertura e chiusura tra le mie preferite, infatti si contenderanno il podio con qualche altra.
La consiglio caldamente a chi vuole uno show di combattimenti ben fatti e una trama innovativa.
E sono felice che sia piaciuto a molti come è piaciuto a me.

Hakone-merd (12/13)
Finalmente uno sviluppo nella storia. Le due tizie svelano la loro identità e fanno robe perché loro sono più gggiovani. E ho impiegato due righe! No!

Haikyuu!! (12/25)
Questa volta sono ancora riusciti a rendere protagonisti una squadra di passaggio, dando una personalità ai giocatori e un passato tragico. Si è vista molto la differenza di capacità, un po' come nella prima partita delle preliminari per il torneo nazionale, anche se in quel caso era la prima partita e in questo la squadra vinta aveva già battuto un'altra.
Il tizio alto due metri è impressionante. Finora non si era mai arrivati ad altezze del genere. Anche Aone della Dateko dal Muro d'Acciaio non lo raggiunge. Lev ci prova, ma senza riuscirci.
Come affronteranno questo colosso alto quasi come la rete? Sarà uno scontro incredibile.


Shirobako Specials (2/2)
Questa volta è il turno del primo episodio della Aerial Girls e mi è piaciuto. Come inizio è stato meglio di molti altri anime veramente esistenti Kantai Collection e i personaggi che avevo già imparato a conoscere durante la serie principale, mi sono piaciuti ancora di più, come Aria, che continuo ad amare.
L'incipit ha più senso di Exodus! ed è molto più dinamico, veloce e con una regia che va a mirare sui dettagli delle esplosioni e sulle virate degli aerei. Mi ha stupito ed è un peccato che ci sia solo questo episodio. Sarebbe molto valida come serie vera, anche se sappiamo già il finale.
Vedere il secondo lavoro della Musashino Animation mi ha reso felice.

One Punch Man (12/12) impressioni finali
Ed è finita una serie di cui sarà difficile parlare nella sua interezza, perché è stato differente da molte altre serie battle-shonen - anche se qui è più seinen - dato che il protagonista ha già affrontato un percorso di allentamento ed è già il più forte, non ha più bisogno di allenarsi. Ed è qui che è bello. In molte altre storie, anche se il protagonista è potentissimo fin da subito, perché ha già avuto dei trascorsi, a un certo punto si allena per combattere qualcuno più forte. Saitama no. Saitama vede un nemico e lo fa fuori subito. Ed è anche depresso dal fatto di usare solo un pugno per sconfiggere il nemico di turno, che altri non sarebbero riusciti a sconfiggere, neanche quelli chiamati "fortissimi" da tutto il mondo, Un esempio è Genos, che ha un'armamentario enorme, ma non riesce a fare nulla o gli altri S, che devono essere in cinque per sconfiggere il sottoposto del boss finale. Questi fanno da contorno, come da riempitivo, ma alla fine il loro impegno l'ho sempre apprezzato e anche le loro abilità. Poi c'è Tatsumaki che è waifu solo a vederla.
Le vicende che vive Saitama con i suoi amici sono della più disparate, dal combattere contro un'organizzazione di cloni, a mostri marini, fino ad arrivare a degli alieni potentissimi. Però l'unica cosa che forse mancava era più tamaraggine. Sì, non manca, ma ci sono state degli scontri super caricati, ma finiti con pugnetto che non mi ha convinto registicamente. E questo varie volte. Anche nello scontro finale, la distruzione del nemico non viene mostrata. Ma questa è solo una piccolezza.
In conclusione lo consiglio a chi piacciono le mazzate ignoranti e a chi cerca qualcosa di diverso.
In attesa del manga che verrà pubblicato a maggio da Planet Manga, ringrazio VVVVID.it, che ha sempre offerto un servizio puntuale. Quindi guardatelo lì, che è gratuito, e non su siti pirati schifosi.

Owari no Seraph 2nd Season (11/12)
Chissà perché quando si fa più interessante, manca un episodio alla fine. L'entrata in scena del pirlone Hiragi mi ha colto di sorpresa e anche le sue intenzioni. Cretino come sempre. Mi ha stupito Guren, in versione demone posseduto dalla sorella morta di Shinoa, che era sua amante e anche amicosa di Krul Tepes, con cui aveva uno strano accordo. Da questo, si può evincere che sia stato il pirlone a ucciderla.
Ora ci sarà uno scontro inutile tra Yu e Guren, quando invece di andare incontro ai vampiri, poteva correre velocemente a destra o sinistra e avere la strada libera.

Shingeki! Kyojin Chugakkou (12/12) impressioni finali
Beh, che dire se non che è stata una bella parodia? Ha ripreso molti fatti importanti del manga e li ha ricostruiti in un concetto scolastico, rendendo il tutto molto divertente per gli amanti della serie e i grandi conoscitori dell'opera originale. Infatti sono presenti molte cosine che i soli spettatori dell'anime non possono capire e altre piccole perle difficili da capire se non si conosce bene la storia.
I personaggi sono portati all'assurdo. La loro personalità e caratteristiche peculiari sono state prese e triplicate, esagerandole. Il tutto è molto divertente ed è bello vedere personaggi scorbutici derisi in molti modi differenti. Credevo fosse difficile parodizzare Hansie, data la sua personalità strana, ma qui sono riusciti alla perfezione, come tutti gli altri, d'altronde.
La consiglio caldamente a chi piace Shingeki no Kyojin e non ne può fare a meno. Invece chi lo conosce, ha visto l'anime e segue il manga, ma nient'altro, non credo potrebbe piacere, come a chi non ha mai letto/visto nulla a proposito.

Comet Lucifer (12/12) impressioni finali
Credo sarà difficile per me parlare di quello che ritengo uno dei peggiori anime dell'anno, ma sarò preciso e spiegherò bene o male perché lo ritengo tale.
Parto subito dicendo che mi aspettavo molto. La locandina, la trama letta presagivano a qualcosa di bello, abbastanza originale e avventuroso, ma alla fine mi ha deluso in tutto. La storia è riciclata da molte altre serie riciclate e non prova neanche ad essere innovativa, dando solo due colpi di scena in dodici episodi, che però nell'insieme non sono nulla. Non ho trovato nessun pathos, nessun motivo per dire ai personaggi principali "Bravi, state facendo la cosa giusta", o un qualcosa di ricercato, come la regia, i dialoghi e la sceneggiatura o la caratterizzazione dei personaggi o addirittura l'ambientazione. Infatti la regia è normale, nei combattimenti con i robot fa un lavoro più che mediocre, a volte si fatica a capire cosa succede; i dialoghi sono stupidi, saltano da un discorso all'altro senza avere coda e, come detto prima, la sceneggiatura non entusiasma, non è originale; i personaggi sono dei ragazzini che per caso si ritrovano una tizia e le vogliono subito benissimo. Questo mi ha fatto ribrezzo, infatti il protagonista, Sogo, senza neanche sapere cos'è, cosa fa, da dove viene, e conoscendola da mezza giornata, la vuole salvare assolutamente, perché è il suo nuovo obbiettivo, non avendo per nulla paura del governo e di tutte le armi disintegrartici di città che hanno. Non avendo domande sulla sua provenienza. Infatti questa Felia è l'apoteosi dello stereotipo. Personaggio già visto, dalla provenienza già vista e dalla caratterizzazione già vista, oltre alla sua evoluzione, sia d'aspetto che di mentalità.
Ah, e l'ambientazione, che dovrebbe colpire più di tutto il resto, è già vista. Garden Indigo non è altro che un misto di città esistenti in questo mondo. Si vede la Barcaccia di Piazza di Spagna in Roma, e molti altri monumenti italiani. Mi fa felice, sì, però queste piccole cose, non rendono il resto migliore. Il tempio, il fiume, il villaggio, non sono per nulla belli. Sono posti ovvi, banali.
Questo anime puntata anche molto sulle battaglie tra robottoni, ma neanche queste colpiscono. Forse la prima volta, nel primo episodio, infatti ero molto gasato durante quel combattimento, ma dopo un po' stancano, diventando banali e assurde.
Assurde come il finale, che mi ha deluso ancora di più di tutta la serie stessa. Finale palese, senza alcuna aspettativa e con un flashforward casuale e inutile, oltre al fatto che buttato a caso e senza senso, dove viene snaturata la caratterizzazione di un personaggio.
Neanche le musiche hanno fatto un lavoro memorabile, tranne quella degli ultimi episodi cantata in coro, che stava bene nel contesto, ma allo stesso tempo stonava.
Mi ha deluso tantissimo. Quindi, per concludere, lo sconsiglio caldamente a chi sta cercando qualcosa di bello. Se volete immergervi nella fiera delle banalità, fate pure con comodo.
Peggio di questo c'è solo Blade & Soul oppure Anime de Wakaru Shinryonaika.


Questa volta non è stata colpa mia per il ritardo. Lunedì sera degli stupidi hacker hanno creato molti problemi al fantastico VVVVID.it, rendendolo offline per svariate ore, impedendo a molti di vedere le loro serie preferite, nel mio caso le ultime quattro di cui ho parlato. Sono veramente adirato e spero che non accada più, per me, per tutti gli utenti e per lo staff, che ogni giorno di prodiga per noi per offrirci sempre un ampio palinsesto.
Quando tutte queste serie saranno finite - tranne ovviamente quelle che continueranno - vorrei fare un paragone con le prime impressioni date e le ultime, così da rendermi conto in cosa speravo e cosa è risultato alla fine per me. Ho già visto delle prime impressioni totalmente differenti dal mio stato d'animo attuale. Mi divertirò.
E devo ancora vedere il finale di Kekkai Sensen. E anche Lupin III.
Alla prossima,
Daddide.


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