lunedì 9 febbraio 2015

Anime Inverno 2015 Review #1



Bentornati tutti nel mio bellissimo antro. Quest'oggi apro una rubrica dove, ogni settimana, di lunedì (perché è un bel giorno), vi parlerò degli anime che seguo in questa stagione. Vi esporrò i miei pareri, vi consiglierò alcuni titoli, insulterò altri, ecc. Seguo spesso molte serie - non tutte - stagionali e anche questo inverno ho trovato anime belli e altri meh. Sono - la maggior parte - cominciati tutti da un mese, uno due settimane fa e un altro la prossima settimana, quindi ho già alcune idee da esporre e delle idee abbastanza chiare su alcuni titoli.
In tutto sono 16, sarebbero 10, più 4 che continuano dalla scorsa stagione, più 2 che vedo da tempo, quindi si parte e si va!


Seiken Tsukai no World Break (epp. 4/12)
Mi aspettavo MOLTO di più da questo anime, sinceramente, dato che tratta di persone che hanno ricordi della loro vita passata. Invece non si fa altro che pensare a combattimenti, tette, sorelle-nonsorelle isteriche, problemi famigliari e scolastici e loli.
Il protagonista non è neanche tanto malaccio: all'inizio era un po' diverso dagli altri protagonisti, ovvero uno normale che non ha nulla di speciale e che sembrerebbe non rifiutare le avance di fighe assolute. Invece da qualche puntata a questa parte è diventato il solito forte, voluto da tutti, un po' ribellino e che vuole farsi solo amica la tettona ed è stanco dell'altra che gliela vuole sbattere in faccia.
E arriviamo alle femmmine, macchiette stereotipate che vogliono solo stare con il protagonista e che, casualmente, hanno avuto una vita passata con lui. Ripeto, sarebbe stata interessante questa idea, ma se tre persone che si erano già incontrare prima di crepare si incontrano nella stessa scuola, nello stesso paese dopo essere tornate in vita mi sembra proprio una cagata. Altro che coincidenza, qui sono tutti raccomandati. Dicevo, quella dai capelli rosa è odiabile, la popputa è già meglio, ha più obiettivi e una storia, passata e presente, più interessante. 
Ma per il resto, ho trovato il fatto che il protagonista - di cui continuo a non ricordare il nome e non ho voglia di cercare - diventi un super figo che distrugge un mostro - sì, combattono mostri introdotti casualmente e che non sembrano avere uno scopo - che disintegrerebbe anche un livello S sia forzata in un modo tipo #over9000 e quindi fa perdere tutto l'interesse che avevo per questa serie, che si riassume, come già detto prima, in combattimenti, tette, sorelle-nonsorelle isteriche, problemi famigliari e scolastici e loli. Tutto, tranne le fascinose vite prima della morte.
L'unica cosa che si salva è l'opening strafiga.

Yuri Kuma Arashi (epp. 5/12)
Il grande Cavernadiplatone 
ci fa notare:
la trama del tappeto di Shining
alcuni interni da Suspiria 
di Dario Argento
motel e stanza da Psycho
Qualcuno si aspetta che io sputtani questo anime, ma in realtà non lo farò mai, almeno fino al finale. Perché considero questa serie una perla, di tutto. Una serie piena di misteri, personaggi ambigui e dai destini offuscati, uno scenario suggestivo e inquietante, adatto alle situazioni che vengono narrate, e citazioni. Chissenefrega se si parla di orsi che mangiano umani e un tribunale sexy, questo cose ho imparato ad accettarle e apprezzarle, perché sono l'animo della serie e piano piano tutto viene spiegato e, scoprendo il passato di certi personaggi, ci sia affeziona di più, sia alla serie, che a loro. Ogni episodio è una nuova rivelazione e, anche se all'inizio sembrerà tutto assurdo, con il continuo della serie sarà tutto un po' più chiaro.
Lo stile è molto particolare, infatti a ogni cambio di scena ci verrà detto - tramite didascalia - dove siamo, quando siamo e con chi siamo, con tanto di categoria, storia, yuri, processo, ecc. Invece, per i flashback, apparirà prima la scena in un rettangolo contornato dalla scritta "flashback", per poi tornare normale. Ci sono alcune stranezze, sì, come il giudice sexy shabada doo, Sumika che mentre si mette i capelli dietro l'orecchio fa dli dling, oppure il SHOCK! KUMA SHOCK!
Mi ripeto, i primi tre episodi possono sembrare una cosa creata solo da chi si fa di droghe pesanti e anche io ci scherzavo tantissimo, ma poi ho capito che è qualcosa di più. Non è una semplice storia d'amore finita in modo tragico, è una storia di odio, di guerra e, infine, di amore. Amerete alcuni personaggi - Ginko - e ne odierete altri, perché è così che funziona. Io lo consiglio a tutti, anche ai più insicuri, perché il tutto è gestito bene e so che diverrà una bella serie.
L'opening è la migliore della season.

Kantai Collection: Kancolle (epp. 5/12)
Ho parlato di un anime deludente e di uno inaspettato, ora parlerò di uno che sta tra i due, ovvero l'anime di Kantai Collection. Premetto subito che non ho MAI giocato al gioco di carte online e mai lo farò, quindi tutto questo che leggerete arriverà dalla bocca di uno che prima di vedere l'anime non ne sapeva nulla. Partiamo.
Ricordo che il primo episodio partì con una spiegazione velocissima della situazione, cosa che mi è sembrata molto sbrigativa e alla cazzo di cane [cit.], come se tutto il mondo già quello che succede, anche se non credo che le carte abbiano una trama, vbb. Comunque, mi ha infastidito, ma non troppo, perché poi ci vengono presentate molte ragazze navi da guerra. Questa cosa la sapevo, ma non credevo sarebbe stata messa come una cosa ovvia, del tipo è così, accettalo, otaku di merda, tanto a te interessano solo le tette e i culi - che poi la protagonista è una delle più piatte esistenti, sia caratterialmente che fisicamente - e questa cosa grava su tutto. Allora mi dico: dai, quando vanno in battaglia tutto si risolverà. NO.
Si dice che sono divise in flotte e basta, poi vanno in mare aperto, galleggiando sull'acqua, ovvio, e si mettono a sparare da mitragliatori, siluri e frecce che si infuocano e si trasformano in aeroplano caccia con tanto di pilota chibi, tutto impregnato di grafica 3D che neanche la Dingo Pictures. Quindi io, appena sopravvissuto al pilot di Yurikuma, rimango basito, stupito e non so come prendere questa cosa. Poi la protagonista si allena, facendo amicizia con tante navi da guerra, perché è chiamata "supernave d'assalto di quarto livello", ma è un'incapace. E questo senso di disorientamento c'è fino alla fine della terza puntata, quando muore un personaggio.
Personaggio appena conosciuto, ma che mi ha dato una strana sensazione, non so perché, ma mi sono sentito male per la ragazza morta e la sua amica. Non me lo aspettavo, la scena è stata carica di pathos e poi l'annuncio della morte. Veramente d'impatto.
Si sputtana tutto nella quarta puntata, ma questa è un'altra storia.
Arrivato al quinto episodio, dove non è successo nulla di rilevante, tranne che la protagonista diventa il leader di una flotta, non so cosa dire di questa serie e quindi aspetterò i prossimi episodi, sperando che qualcosa cambi.

Shinmai Maou no Testament (epp. 5/12)
Conosciuto anche come High School DxD 2.0, è un anime ecchi che parla di guerra fra demoni. Leggendo solo la principale, tutti capirebbero, appunto, che si parla di DxD, ma in realtà no, tiè. In realtà non ho molto da dire a riguardo, tranne che è stereotipato, con un background strausato, con un protagonista di merda e con dei secondari di merda - tranne Maria; chissà perché le loli si salvano sempre. Le situazioni sono ovvie, tanto che ho capito subito chi fosse il tizio mascherato, tanto che ho capito subito come sarebbe andata a finire la scena nel bagno, dove sono tutti nudi, ma con dei fasci di luce che rovinano la scena - non perché ho voglia di tette disegnate, ma perché ho voglia di seguire bene i dialoghi senza dover cambiare le retine - e dove tutto è ovvio.
Anche la guerra tra demoni ed eroi, che non si è ancora capito se siano tipo angeli o altro, è già troppo usata, già in DxD se ne parla e molto probabilmente anche in altre opere precedenti. Il primo episodio mi ha fatto schifo, infatti Basara, il protagonista - che nome di merda -, salva la demone che ha fatto fottere il cervello del padre e l'ha ingannato, solo perché è sua sorella sorellastra. Echissenefrega. Bruciala. Lascia la porta del bagno - di un ristornate - aperta e poi ti pesta se la vedi nuda. Devi trucidarla. Rias te la darebbe subito in una situazione del genere. Akeno ti stuprerebbe.
E quindi, Basara è Issei con delle cicatrici, la demone - di cui ignoro il nome perché mi sta veramente sulle palle - è una copia di Rias con due cicli mestruali in uno e Maria è una Koneko con il sadismo di Akeno e la voglia sessuale di Xenovia. Wow. Che roba originale.

Shirobako (epp. 17/24)
Passiamo da una pisciata di cane a un cane che ha vinto il concorso di bellezza - ma che cazzo?
Shirobako è l'anime. Lo considero uno dei prodotti più genuini, divertenti, ma anche istruttivi degli ultimi tempi. Infatti, parla di uno studio di produzione di anime, dove tutti i problemi che si hanno normalmente sono peggiori, per far capire meglio allo spettatore che lavoro c'è dietro agli show che vede. Infatti, io pensavo che guardando una serie settimanalmente, tutte le puntare fossero già pronte, invece a volte è possibile che l'episodio da trasmettere sia consegnato anche qualche ora prima della messa in onda - in situazioni tragiche - e che ci sono veramente molti lavori, come il key animator, il character designer, il direttore, lo storyboarder, il regista di tutto, il regista di un tale episodio. Certo, sapevo già della loro esistenza, ma sapere con precisione cosa fanno è stato molto interessante.
La cosa che mi è piaciuta di più è stata la continuazione della serie in questa stagione e di come sta continuando. Infatti, nella prima parte lo studio stava producendo un anime originale, quindi tratto da nulla, Exodus, e ora, nella seconda parte, sta producendo un anime basato su un manga, dal nome troppo lungo. Così facendo ci espone due categorie diverse di anime, con i loro relativi problemi di produzione. Per il primo abbiamo visto pressante la scrittura degli storyboard, nel secondo il character design. Il tutto è fatto con molta precisione e anche gli studi presenti sono solo delle storpiature di studi veramente esistenti e alcuni personaggi sono creati ispirandosi a persone che lavorano nel campo dell'animazione reali.
Io lo consiglio tantissimo a chi vuole saperne di più sugli anime con simpatia e divertimento.

Koufuku Graffiti (epp. 4/12)
Qui si possono dire poche cose: cibo.
All'inizio non mi è piaciuta molto l'amicizia velocissima tra le due protagoniste, ma poi l'ho accettata, capendo che alla fine succede così. Un'amicizia basata sul cibo. Bellissimo.
Io parlerei di più sull'animazione - Shaft, mica lapislazzuli [cit.] - che è la parte più importante dell'anime. Non è la storia, ma il disegno del cibo e le reazioni dei personaggi. Tutto molto suggestivo e piacevole alla vista. Non c'è un vero e proprio sviluppo della storia, lo trovo un semplice passatempo, una cosa easy.

Saenai Heroine no Sodatekata (4/11)
Devo ancora capire perché cominciare una serie con un episodio 0. Inutile, pieno di spoiler inutili, pieno di ecchi per attirare funz e basta. Guardando solo questo, avrei buttato nella spazzatura questa serie e, invece, dopo una settimana, guardando il primo episodio ho scoperto che questo anime potrebbe essere valido. Ma solo per pochi motivi.
Il primo tra tutti è Katou, l'eroina. Un personaggio femminile diverso da tutti gli altri - vediamo che è anche accompagnata da due ragazze completamente stereotipate - che appassiona e piace. Raramente ho conosciuto personaggi così di sfondo, non so come spiegarlo. Katou è una ragazza normale, che accetta ogni stranezza del protagonista pur di accontentarlo e di farselo amico. Non ha nessuna abilità speciale come le altre, non ha particolari passioni o perversioni, come le altre. È una ragazza normale. In questo quarto episodio c'è stata una scena in cui il protagonista parlava litigava come al solito con le due tizie, la bionda e quella con i collant, mentre Katou, anch'ella nella stanza, taceva. L'avevo vista all'inizio, in un tutto campo, ma poi, durante i vari discorsi, me la sono dimenticata e vederla intervenire nel discorso, dopo minuti e minuti, mi ha stupito. Non so bene come esprimere questo sentimento, ma è così che vorrei un personaggio femminile. Anche nella locandina: è dietro, sullo sfondo, insieme al protagonista, mentre le altre tre, che le considero personaggi minori rispetto a Katou, sono davanti.
Katou best girl.
L'altro fattore è il sogno del protagonista e la sua voglia di realizzarlo. Le prova tutte e, anche se fa prevalere la sua passione da otaku, prova e prova ancora. Certo, non è uno degli esempi più lampanti di gran lavoratore, però mi motiva a continuare a scrivere il mio libro.
Per il resto, è una serie interessante e spero non sfoci in un harem demmerda, anche se l'episodio 0 ci fa già intuire qualcosa.

Assassination Classroom (4/22)
Anche in questo caso, vorrei capire perché il primo episodio parte dalla gita a Tokyo - presentando già Irina Jelavich, che apparirà poi nel quarto episodio per la prima volta - e poi riavvolgere tutto per il secondo episodio, ritornando al primo volume intorno ai capitoli 2/3. So che prima di questa serie animata sono stati rilasciati degli OAV riguardanti l'inizio e qualche altro capitolo in versione anime, ma questa cosa non la capisco.
Comunque.
La serie parte veramente dal secondo episodio, dando per scontato che tutti abbiano visto gli OAV che ho citato sopra e, quindi, se non sapete ancora nulla di Assassination Classroom e volete cominciare l'anime - e non il manga perché siete brutte persone - dovete prima vedere gli OAV.
L'anime è molto fedele al manga, anche per le varie scritte aggiunte, come i punti deboli di Koro-sensei, quindi non ci sono molti cambiamenti, per ora. Anche il doppiaggio non è male. A volte la voce dell'alieno professore stona e Karasuma la ha troppo profonda. Nagisa, invece, sembra sempre più femmina con la voce che gli hanno dato e questo mi fa continuare a pensare che sia una ragazza.
A differenza del manga, ho apprezzato di più molte scene in questa versione animata e spero continui con un ritmo veloce, ma apprezzabile.

Magic Kaito 1412 (17/24)
Kaito Kid è un personaggio creato da Gosho Aoyama ancora prima di Conan Edogawa. I due si sono visti molte volte avversari ma, oltre alle apparizioni nell'anime di Detective Conan, il ladro non ha mai visto una sua versione animata fino alla scorsa stagione. Sto apprezzando questa serie, anche per i vari rimandi che fa con la serie più famosa di Aoyama, infatti vedremo in alcuni episodi Conan e addirittura il trucco di magia della camminata in aria dal punto di vista di Kaito Kid.
Non viene dato molto spazio a trucchi di magia fantasmagorici, anzi. Sono molto semplici. ma d'impatto e la storia del padre di Kaitou, con quel gruppo di persone che cerca la gemma dell'immortalità, è molto interessante e viene sviluppato bene.
I personaggi sono tutti ben utilizzati - tranne Aoko, che è simpatica come un razzo in culo - e le situazioni a cui vanno incontro sono assurde, ma nel contesto di questo serie sono appassionanti e piacevoli. Vedremo ogni volta il povero ispettore Nakamori nell'intento di catturare Kaito Kid e il povero Jii che tira fuori di tutto pur di far portare a compimento le braverie del ladro, ma tutta questa ripetitività è ben gestita e non è per nulla pesante.
Consiglio questa serie a chi vuole ampliare il mondo creato da Aoyama e a chi ha solo letto il manga, di cui ho recentemente trovato il primo numero.

Isuca (3/10)
Questo anime non era in lista, però lo sto vedendo per motivi sconosciuti.
Leggendo la trama da qualche parte mi è sembrato interessante, ma si è rivelato il contrario. Infatti Shinichiro va a fare le pulizie dalla bionda perché SA che è il capo di un clan che da la caccia ai demoni, quindi tutta la curiosità è svanita, anche vedere che questo protagonista ha a che fare con una merdosa tsundere piatta e una ragazza-demone-gatto. Neanche la cugina strapopputa della tsundere mi è sembrata tanto originale, è messa lì solo per le scene ecchi censurate da fasci di luce.
Tutto mi ricorda molte altre cose, il modo con cui trasferisce la sua forza vitale il protagonista, il fatto che devono combattere e catturare demoni. Tutto molto stereotipato.
Mi aspetto di più. Più originalità, dato che c'è una che usa l'arco e che prende la mira prima di scoccare la freccia, non come qualcun altro. Arrow.

Rolling☆Girls (5/12)
La storia principale di questo anime parte dal terzo episodio. Potrebbe sembrare strano e noioso, ma in realtà non lo è. I primi due episodi introducono a quella che sarà la situazione del Giappone in questo mondo distopico, circa. La serie viene condita con misteri misteriosi, personaggi ambigui, alternando colori brillanti a colori cupi, rendendo tutto più fascinoso e interessante.
In queste cinque puntate non ho considerato molto il carattere delle protagoniste, a volte sembrano solo delle macchiette, ma alla loro avventura e a ciò a cui stanno andando incontro. Infatti, non me la sento ancora di parlare a lungo di questa serie: è accaduto troppo e niente. Per altri anime o sproloquiato, ma qui seriamente non so cosa dire. È tutto ancora incerto e non ho voglia di dire cagate che poi mi rimangerei, quindi per ora vi dico che mi sta piacendo, per le atmosfere, le ambientazioni e le situazioni. Non so dire altro.
Sorry.

Nanatsu no Taizai (17/24)
Tratto da uno dei miei manga preferiti degli ultimi tempi, è un anime che seguo con molto assiduità ultimamente, che vedo anche due volte - una senza sottotitoli in attesa dei sottotitoli e una con i sottotitoli - da quanto mi piace. Certo, a volte non mi da gli stessi sentimenti di stupore, gioia e rasponi come il manga, però ci prova e mi fa provare emozioni che non ho provato leggendo, come la scena qui sotto. Sarà per la musica, sarà perché sta per cominciare una grande battaglia, sarà per Yuuki Kaji, ma quando Meliodas usa il Full Counter continuano a salirmi i brividi.

Non ho apprezzato alcuni tagli e alcuni cambiamenti - come l'assenza di Pelio o il primo incontro con Veronica, la sorella di Elizabeth - che dovrebbero essere molto importanti. Però, anche se a volte troppo veloce, è apprezzabile e fantastica. Condito da soundtrack epiche e un doppiaggio decente, è una versione anime da non farsi sfuggire, sia per chi sta leggendo il manga, sia per chi non sta acquistando bimestralmente la pubblicazione StarComics - sono uno spammer.
Ma di questo farò un approfondimento più tardi, quando l'anime sarà concluso e quindi sarò in grado di dare una critica completa e non frammentata.

World Trigger (16/50)
Sarà un anime che durerà per un anno e di questo all'inizio me ne lamentavo, perché era lento, noioso e i personaggi mi facevano vomitare. Poi dal decimo episodio circa ho cominciato ad apprezzarlo, perché finalmente comincia l'azione e molti intrighi all'interno del Border, l'associazione che combatte i Neighbour, esseri che tramite un portale spazio temporale arrivano nel nostro mondo da un'altra dimensione. Questo mi aveva incuriosito all'inizio di questa serie, per poi farmela odiare, perché questi mostri non sembrano nulla di speciale e il loro design non è per nulla accattivante. Infatti, l'autore sembra essere più propenso a narrare quello che succede all'interno del Border e delle varie fazioni che ci sono e questo è risultato molto interessante e una scelta azzeccata.
La serie ha ancora molto da dare e non credo riesca ad andare avanti girando attorno a Osamu e il nanetto e poi in questa ultima puntata sembra essere partita una roba veramente bella.
Spero solo che non succeda come altri anime da 51 episodi. Grandi esempi sono Soul Eater e Fullmetal Alchemist, che a un certo punto divergono completamente dalla storia del manga e spero che la Toei schifo non faccia questa puttanata.

One Piece (681/?)
Sì, guardo l'anime di One Piece. Ma leggo anche il manga e non lo sfoglio, quindi sono meglio di voi. Lo guardo per completezza e per ricordare quello che ho letto l'anno prima,
In questo episodio, molto filleroso e allungato DoFlamingo annuncia i ricercati di Dressorsa e la cosa è gestita abbastanza male. Nel manga è tutto più epico e veloce, qui è lento e noioso e poi vedere trecento volte gente che urla "No, fermatemi, statemi lontano" agitando la spada o sparando dopo un po' rompe i coglioni. E anche: perché Toei ci devi ricordare il flashback di Rebecca ogni volta? Lo abbiamo visto l'anno scorso e lo sappiamo a memoria, non ce lo devi far rivedere ogni volta che si parla di Mr. Soldato!
Basta.

Pokémon XY (58/?)
Sono indietro di una settimana con l'anime dei Pokémon perché i subber impiegano una settimana a subbare un episodio. Non mi lamento, mi va bene così.
In questa puntata vediamo Ash Satoshi intento a sfidare il capopalestra Amur. Devo dire che è stata una lotta emozionante e inaspettata. Mi sarei aspettato di più da Hawlucha, che si è reso ridicolo di fronte a un Weepinbell, a fa niente, perché Gekogashira - com'è in italiano? Frogadier, sì - ha fatto il gran figo della situation e mi è piaciuto veramente il combattimento con Gogoat. Davvero bello.
Non vedo l'ora di vedere Serena e la sua esibizione nel prossimo episodio.
Finalmente si fa sul serio.


Quindi, questo è tutto.
Era solo un episodio 0, per fare un riassuntone su tutto e la prossima settimana parlerò nello specifico delle puntate, aspettandomi anche discussioni e teorie.
Spero di non avervi annoiato troppo, io sono Daddide.
Ciao a tutti.


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